Distrabilia, amicizia e sport! – In collaborazione con l’Associazione Sportiva Dilettantistica Bresciana “Non solo sport”

L’A.S.D. “Nonsolosport” utilizza lo Sport come mezzo per la crescita ed il benessere delle persone con disabilità intellettiva e relazionale e organizza progetti ed eventi rivolti alle cooperative sociali del bresciano.

L’Associazione si propone di interpretare l’attività sportiva come espressione della individualità di ciascuno, indipendentemente dalle condizioni personali di ognuno, quale fattore di miglioramento delle abilità e delle capacità psico-fisiche, di superamento dei propri limiti, di acquisizione di autonomia, affermazione di sé e delle proprie capacità, intervenendo positivamente sui rapporti interpersonali e sui fattori di integrazione.

L’Associazione promuove il valore educativo dello sport, quale programma di crescita culturale, sociale ed intellettuale della comunità civile e strumento di superamento delle diversità e di inclusione sociale, coinvolgendo persone con e senza disabilità per un miglioramento della qualità della loro vita.

L’Associazione si impegna a svolgere ogni attività ed iniziativa culturale, sportiva, educativa, formativa, pedagogica, ludica, artistica, organizzativa e qualsiasi altra attività finalizzata alla promozione dello sport quale dinamico strumento per valorizzare le diverse abilità di tutti i cittadini, con particolare attenzione per le persone in condizione di disabilità intellettiva relazionale.

IL TROFEO DISTRABILIA

Al centro sportivo Gino Parzani di Rodengo Saiano, il Trofeo Distrabilia è annualmente organizzato dall’associazione Bresciana NONSOLOSPORT Onlus e disputato dagli utenti con disabilità cognitiva provenienti da diverse cooperative del bresciano.

Al centro dell’attenzione si pone la “disabilità strabiliante”; “Distrabilia”, attraverso le varie prove riesce a mettere in mostra il volto migliore dello sport, con il valore aggiunto della solidarietà, la voglia di stare insieme e l’amicizia.

In questo torneo si mettono in competizione decine e decine di ragazzi e adulti con diverse disabilità, competizione sana e sportiva, tanto da rendere queste due giornate di sport una vera e propria festa.

Il decimo anno del trofeo ha visto partecipare un totale di 161 atleti sui campi di gara, numero record per questa manifestazione, utenti delle seguenti cooperative della provincia di Brescia: FOBAP BS, NUOVA CORDATA, IL PONTE, SAN GIUSEPPE, IL VOMERE, IL QUADRIFOGLIO, LA SCOTTA, LA RONDINE, ALL INCLUSIVE, SPORTIVAMENTE GIOCANDO, MAMRE’ TONINI BONINSEGNA ed infine gli atleti dell’associazione organizzatrice ASD Bresciana NON SOLO SPORT.

La promozione di attività motorie e sportive adattate, calibrate secondo le capacità delle persone disabili, si articolano diversamente nelle due giornate. La prima giornata si apre con la sfilata degli atleti, l’accensione del tripode e del giuramento dell’atleta Special Olympics recitata da un atleta dell’associazione NONSOLOSPORT.

Nella prima giornata si sono svolgono le gare di corsa, sulle diverse distanze: 10 e 50 e 100 metri, mentre il secondo appuntamento vede partecipare gli atleti nelle discipline del salto in lungo, con rincorsa e da fermi, lancio del vortex o della pallina da tennis.

Particolarmente preziosa è stata negli ultimi anni la partecipazione degli studenti dell’Universita di Scienze Motorie di Brescia, che hanno organizzato e seguito tutte le fasi delle prove sportive e delle premiazioni.

Un ringraziamento speciale si deve al sindaco di Rodengo Saiano che, nella prima giornata di manifestazione, premia personalmente gli atleti e che accoglie da numerosi anni questa manifestazione sportiva, promuovendo tutti gli aspetti più significativi e profondi, come la solidarietà , l’amicizia e la gioia di essere protagonisti nello sport.

“In cooperativa alle gare di Distrabilia atletica sono arrivata prima nella corsa, prima nel salto in lungo e prima anche nel lancio del vortex. Ero felice!” Silvana

DISTRABILIA CALCIO

In collaborazione con l’A.S.D. “NON SOLO SPORT” di Brescia, da alcuni anni partecipiamo proficuamente al progetto “Distrabilia Calcio”.

La promozione di attività motorie e sportive adattate e calibrate sulle capacità e sui bisogni delle persone disabili assume un ruolo significativo poiché permette il confronto con gli altri, la verifica e la percezione immediata della propria efficienza, il superamento dei propri limiti.

L’attività motoria, quindi, diventa strumento educativo e rieducativo di grande efficacia soprattutto se non perde l’aspetto ludico e socializzante.

Fondamentale risulta essere la spinta pulsionale all’agire che nasce nella dimensione motoria, poiché essa rappresenta un ambito di valorizzazione essendo agganciata all’esperienza immediata e concreta della corporeità.

Sviluppo di potenzialità individuali, incremento di capacità ed acquisizione di abilità, integrazione in contesti di vita ricchi di relazioni significative, rendono il ruolo dell’attività motoria e sportiva fondamentale nell’intervento rivolto a soggetti disabili che, in questo modo, hanno la possibilità di trovare elementi di successo e valorizzazione personale, praticando, con alta motivazione e divertimento, un’attività particolarmente benefica.

Oltre al miglioramento della forma fisica, allo sviluppo cognitivo conseguente all’apprendimento motorio, alla socializzazione conseguente all’integrazione nel mondo sportivo, vi è un miglioramento dell’autostima e autoefficacia che sono dimostrati dagli studi fin ora pubblicati.

Le finalità del progetto “Calcio” sono:

• permettere il miglioramento della conoscenza del proprio corpo e delle sue abilità motorie e potenzialità;
• sviluppo del concetto di gioco di squadra e delle metodiche relazionali di appartenenza ad un gruppo;
• incremento dell’autostima, sentendosi parte di una squadra e come tale protagonista delle relazioni di gioco;
• miglioramento delle dinamiche di inclusione sociale attraverso il piccolo gruppo squadra;

Il progetto sarà condotto da operatori laureati nella Laurea Specialistica in Scienze e Tecniche delle attività motorie preventive e adattive.

AVVIAMENTO ALLO SPORT

La finalità del progetto, come per gli altri, è da un lato di accompagnare soggetti con disabilità intellettivo-relazionale attraverso la pratica sportiva a esprimersi e a prendere consapevolezza di avere le possibilità di arrivare ad una “medaglia” in occasione delle gare annuali, dall’altro di offrire loro la possibilità di accrescere il loro benessere ed autostima attraverso l’attività sportiva favorendo la loro inclusione nella cittadinanza.

Il progetto si realizza secondo un programma educativo che propone allenamenti ed esercizi di propedeutica agli sport di squadra (basket e rugby in particolare) all’interno di un impianto sportivo attrezzato. Durante le attività verranno proposti esercizi in grado di accompagnare i ragazzi nello sviluppo di autonomie e di capacità relazionali, favorendone l’inclusione non solo all’interno del gruppo coinvolto nella pratica sportiva ma anche nella vita di tutti i giorni.

Lo svolgimento dell’attività settimanale, che ha luogo presso la Polivalente Azzurri d’Italia del Centro Sportivo SanFilippo situata in Via Francesco Nullo 10 (Brescia), è  coordinato da due istruttori dell’A.S.D. “Non solo sport”  e coadiuvato  da tre tirocinanti provenienti dalla facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia o dal liceo Veronica Gambara di Brescia (esperienza di alternanza scuola – lavoro), nonché supportato dagli educatori presenti di ciascuna cooperativa.