Ogni anno, nella giornata del 2 giugno, presso le piscine Olympic di Villongo, prima della pandemia da Covid 19, i Centri Diurni Disabili e i Centri Socio Educativi delle Cooperative sociali del basso Sebino hanno disputato le avvincentissime gare di nuoto “Tutti in acqua”, divenute una consolidata e apprezzata tradizione finalizzata innanzitutto all’incontro e allo scambio tra tutti i partecipanti dei servizi coinvolti. Tutti insieme, ciascuno secondo le proprie possibilità e capacità, secondo lo stile prescelto, in autonomia o con supporto di educatori, operatori e volontari, gli atleti si sono messi alla prova e si sono sfidati in corsia soprattutto misurandosi con le proprie abilità, allenate nei mesi precedenti in piscina. La competitività degli istanti precedenti al fischio di via lasciava poi lo spazio alla grande festa condivisa, con la cerimonia di consegna delle medaglie e delle t – shirt appositamente create per l’evento, poi al buffet del rinfresco, a conclusione della giornata. Questo evento è portato nel cuore e nella memoria di chi vi ha partecipato, a testimonianza che lo sport, soprattutto quello adattato e inclusivo, genera risorse, emozioni e relazioni.

“Noi ragazzi della cooperativa La Nuova Cordata, in compagnia di altre cooperative da altri paesi (La Scotta, Il Battello, Fondazione Conti Caleppio, Anche io nel terzo millennio) abbiamo partecipato alle gare di nuoto “Tutti in acqua” fino al 2019, il 2 giugno di ogni anno, alle piscine di Villongo (Bg).

Le gare venivano organizzate per festeggiare tutte le cooperative del nostro territorio.

Mi ricordo che alcuni di noi nuotavano e altri stavano sul bordo a fare il tifo con gli amici e i parenti; prima si cantava l’inno italiano tutti insieme; c’era un sacco di gente, bella musica, anche un rinfresco per tutte le cooperative dopo le gare. A noi piaceva stare tutti insieme!” Emanuela e Denise